Diritti
Come Lilli Gruber ha mandato in crisi il portavoce di “Provita&famiglia”
Davide Mazzotta 27/10/2024

È bastata una semplice domanda della conduttrice Lilli Gruber per vedere il portavoce del movimento ultra-conservatore “Provita&famiglia” tentennare e cercare di cambiare argomento.
La giornalista, in una puntata di ottoemezzo, ha chiesto a Jacopo Coghe: “Meloni si è separata con una figlia fuori dal matrimonio, la sorella è separata in casa, Salvini ha due figli da donne diverse e una fidanzata. Come mai avete tutta questa tolleranza nei confronti di chi non ha una famiglia tradizionale?”
La domanda della conduttrice Lilli Gruber a Jacopo Coghe
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L’apparenza, infatti, è che questi movimenti utilizzino la retorica della “famiglia tradizionale” unicamente per andare contro le famiglie omogenitoriali, tant’è che non fiatano dinanzi alle famiglie non proprio tradizionali dei vari esponenti di estrema-destra del governo: dalla famiglia della Presidente Meloni, passando per quella del ministro Lollobrigida, fino a quella del Vicepresidente Salvini. In questi casi sparisce improvvisamente la loro fervente difesa delle famiglie tradizionali del Mulino Bianco.
Il portavoce Coghe ha abbozzato una sorta di risposta che non aveva né capo né coda, parlando di vita privata e vita politica, poi avendo immediatamente capito quanto poco senso avesse quello che diceva (meno senso del solito) ha tentato di cambiare discorso, spostandosi sulla vicenda di attualità delle dimissioni di Spano (ex capo gabinetto del ministro della cultura) per poi passare a parlare delle ricette economiche del governo.
La conduttrice ha fatto notare quanto la risposta di Coghe fosse poco comprensibile, tant’è che anche altri ospiti in studio hanno commentato: “Nessuno ha capito cosa difendiate e cosa sia per voi la famiglia tradizionale”.
Insomma è basta una semplice domanda per svelare l’ipocrisia tipica dei movimenti estremisti e ultra-conservatori.
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